Gufram e le sue icone
Breve storia del brand, icone e anticipazioni per il 50° anniversario del Cactus design.
DIVERTENTE, SOVVERSIVA, POP. LA STORIA DI GUFRAM.
L’azienda Gufram nasce nel 1952 nel cuore dell’area piemontese con la produzione artigianale di arredamento moderno, allora proprietà dei fratelli Gugliermetto (acronimo per Gugliermetto Fratelli Arredamenti Moderni). All’inizio degli anni ‘60, con il supporto di architetti e artisti emergenti, sperimenta e sviluppa la produzione di nuove forme di design utilizzando il poliuretano, allora impiegato solamente come isolante nell’industria dei trasporti. Durante gli anni ‘70 il sistema di stampaggio a freddo dello stesso materiale permette a Gufram di produrre con poliuretano espanso una serie di sedute imbottite dal design innovativo.
Nel 1966 la direzione artistica passa la mano a Giuseppe Raimondi che, oltre a disegnare per l’azienda, coinvolge artisti e architetti nella progettazione dei primi prodotti e prototipi. Nel 1968 Gufram lancia sul mercato i Multipli, oggetti d’arte riprodotti industrialmente in edizione limitata, presentati alla XIV Triennale di Milano: un successo! Pubblico e stampa spingono l’azienda a proseguire in quella direzione e da allora ha inizio l’avventura di Gufram, che diventerà uno dei marchi più conosciuti e prestigiosi del design italiano.
I prodotti di Gufram verranno successivamente esposti al Moma di New York nel ‘72, all’interno della mostra dedicata al design italiano “Italy: the New Domestic“, per poi essere in parte acquisiti nella collezione permanente del museo. Negli anni successivi, anche altri importanti musei a livello europeo e mondiale quali La Triennale di Milano, il Centre Pompidou di Parigi, il Metropolitan Museum di New York, arricchiranno le loro permanenti con oggetti della serie Multipli.
Attualmente Gufram è proprietà dell’imprenditore Sandra Vezza che ha acquisito l’azienda nel 2012. Insieme al Global Creative Orchestrator Charley Vezza, hanno sapientemente rilanciato il marchio attraverso nuovi progetti commerciali e di marketing. Charley Vezza ha recentemente dichiarato in un’ intervista: “Gufram per me è un’azienda di design perché i suoi prodotti hanno una funzione, seppur latente” – e prosegue – “siamo un’azienda che produce cose belle che durano nel tempo“, sicuramente una delle sfide più interessanti di questi anni. Gufram vanta tutt’oggi preziose collaborazioni con artisti e fashion brand, in ultimo l’artista Maurizio Cattelan, fiore all’occhiello del panorama italiano, che ne ha recentemente acquisito la direzione artistica.
PRODOTTI ICONICI E CURIOSITÀ
Tra i prodotti più conosciuti è doveroso citare l’appendiabiti Cactus (design Guido Drocco e Franco Mello), le sedute Bocca (Studio 65) e Pratone (Giorgio Ceretti e Pietro Derossi) e le inconfondibili miniature Guframini.
CACTUS – Nell’epoca del Carosello, delle canzoni per bambini e di “spaghetti Western” in bianco e nero, Gufram dà vita ad oggetti pop che prendono forma e colore, svincolandosi dai concetti di rigidità dell’arredamento e dal funzionalismo del design ad ogni costo. Cactus è l’emblema di questo mondo giocoso, ironico e radicale. Un appendiabiti ma, e soprattutto, un totem morbido a misura umana, una scultura.
Il processo produttivo di Cactus, inoltre, mixa sapientemente la tecnologia e la scelta dei materiali, con un’esperta e meticolosa lavorazione artigianale. Ogni Cactus è difatti un ‘pezzo unico’, le cui 2165 bugne sono rifinite a mano e rivestite con Guflac®, che ‘pellifica’ il poliuretano mantenendolo elastico e resistente.
Presente nelle collezioni permanenti di importanti musei quali il MUDE di Lisbona, l’ADAM di Bruxelles, la Fondation Beyeler di Basilea e lo Smithsonian Design Museum di New York, Cactus esprime grinta e fantasia, annullando i confini tra spazio interno e spazio esterno.
[1] La prima edizione di colore verde smeraldo è oggi esaurita. Cactus viene ciclicamente reinterpretato secondo il mood del momento. [2] Psychedelic Cactus presentation – Paul Smith, Los Angeles – 2016.
BOCCA – Il sofà Bocca ha un esordio inedito in quanto nasce da una richiesta privata. Realizzato in poliuretano espanso schiumato a freddo a densità differenziata, tuttora esposto nelle case più anticonformiste e nei musei di tutto il mondo, il famoso divano rosso trae ispirazione dal dipinto Viso di Mae West utilizzabile come appartamento surrealista (1935) dell’artista Salvador Dalì e dalle labbra rosso fuoco delle star hollywoodiane. Dall’anima provocante e pop e dall’aspetto femminile ed elegante, rappresenta uno degli oggetti di design più ricercati e imitati. Il progetto originale del 1970 è prodotto esclusivamente da Gufram!
[3] Dal 2008 Bocca viene proposta nella Limited Edition dal carattere rock Dark Lady (in nero e con un piercing oversize sul labbro inferiore) e nella versione fashion Pink Lady, mentre nel 2016 viene lanciata la special edition da soli 50 pezzi Boccadoro. | [4] Pop Art Design, Vitra Design Museum, Weil am Rhein – 2014
PRATONE – Pratone si presenta come una seduta anticonformista, che i suoi designer (Ceretti/Derossi/Rosso) definiscono come “un oggetto per il riposo singolo o collettivo, instabile, sempre da conquistare per l’elasticità del materiale“. Ad ispirarli nel 1967, sembra sia stata la celebre commedia “A piedi nudi nel parco” di Gene Saks. Composto da lunghi steli di poliuretano espanso verniciato, oggi anche rivestiti in un tessuto tecnico che ne conferisce ulteriore comodità, Pratone è pensato come seduta nella quale sprofondare e sdraiarsi, trasformando il pavimento di casa in una grande zolla di prato, decisamente fuori scala!
[5] Scatto realizzato durante la visita all’azienda. Pratone rappresenta un’idea progettuale irriverente; lontana dall’ interior design borghese degli anni ’70. [6] Alcune versioni di diverso colore. Per realizzare un Pratone, sono necessarie ben 5 settimane!
GUFRAMINI | La serie Guframini nasce con l’idea di miniaturizzare le icone del brand, permettendo di collezionare oggetti da esporre nelle nostre case. Le versioni mini in scala 1:8 riproducono fedelmente i più piccoli dettagli delle famose sculture domestiche; sono realizzati in poliuretano espanso che viene iniettato nello stampo precedentemente verniciato e successivamente rifiniti a mano.
[7] BOCCA®, PRATONE®, CACTUS®: le icone Gufram sono diventate più piccole e si sono trasformate in Guframini! [8] Miniatura GOD ® – La divinità pagana progettata da TOILETPAPER si è ridotta, ma la sua potenza è sempre la stessa. Irriverente, impertinente, provocante.
PRODUZIONE ARTIGIANALE, ETICA E QUALITÁ
Nella città di Barolo, dove il ciclo produttivo è a disposizione della creatività, i tecnici specializzati si occupano delle rifiniture manuali di ogni prodotto. Operazioni artigianali tutt’altro che semplici, che richiedono un’altissima attenzione al dettaglio e alla qualità, ma che rendono ogni pezzo davvero unico. Gufram, sensibile anche ad un concetto etico, mantiene una produzione standard limitata e volta al mercato di tipo qualitativo con articoli che, per materiale e per design, sono destinati a durare nel tempo. Il concetto dell’ usa e getta è lontano dal loro modo di produrre ed è volto a contrastare un consumismo ormai sfrenato.
Gufram, tra i marchi italiani di design, rappresenta sicuramente una delle aziende più trasversali nel mondo, non solo per i prodotti divertenti e sovversivi, dall’anima pop, volutamente e provocatoriamente anti design, ma anche per la sua capacità nel vincere la sfida con i limiti del disegno e delle forme che si riscontrano nella produzione industriale. Grazie alla costante ricerca di tecnologia e materiali, realizzazione artigianale e creatività si fondono in un connubio che crea “sculture domestiche“ che si collocano tra arte e design. Anticonformista, icona del radical design, Gufram è riuscita a scardinare la rigidità della tradizione!
CACTUS… DEI SOGNI!
Le sorprese da parte del marchio sono infinite, è infatti recente la nuova identità che Gufram ha riservato a Cactus per il suo cinquantenario. Recentissima (aprile 2022) ed imperdibile, la nuova edizione Andy’s CACTUS®, nasce dall’incontro tra il padre della pop art Andy Warhol e il radical design di Cactus. Tre nuove edizioni limitate dai colori saturi e sgargianti con finiture pixel che ricordano le texture delle famose opere di Warhol, verranno presto presentate nella mostra “50 Years of being a Cactus” a La Triennale di Milano in occasione della Milano Design Week.
La nuova edizione è realizzata con lo stampo originale del 1972, scolpito e rifinito a mano da artigiani specializzati. Cactus aggiunge così al suo curriculum nuove valenze totalmente inedite, non solo da ammirare ma da collezionare!
[9 e 10] ANDY WARHOL X GUFRAM. Gufram presenta le nuove edizioni limitate del suo iconico CACTUS in collaborazione con The Andy Warhol Foundation of Visual Arts. “Questa collaborazione è talmente giusta che sembra assurdo non fosse stata fatta finora! Finalmente il genio della pop-art per antonomasia incontra il Cactus, la più pop delle icone del design». Charley Vezza – erede dello storico brand made in Italy.
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