Salone del Mobile 2019
Si è conclusa da poco la 58esima edizione del Salone del Mobile.Milano riscuotendo grande partecipazione ed entusiasmo da parte del pubblico. Le novità presentate negli stand di Rho Fiera sono tantissime e molti nuovi mercati hanno confermato il proprio interesse per l’arredamento italiano: basti pensare alla Cina, alla Russia, agli Stati Uniti o al Brasile, grande sorpresa di quest’anno.
Ritorno alla natura, eco sostenibilità e innovazione tecnologica sono stati i fili conduttori che hanno caratterizzato l’intera esposizione con allestimenti scenografici nei quali la palette del verde è stata la protagonista assoluta. Il Salone del Mobile 2019 e il Fuorisalone, con oltre 1200 eventi, hanno reso Milano il centro del design e dell’arredo internazionale.
Scopriamo insieme tutte le ultime tendenze dei nostri partners!
MAGIS
Al Salone del Mobile 2019, Magis ha creato uno spazio accogliente, tutto giocato sui toni pastello, intorno ad un cortile centrale interpretato come un luogo dove sedersi, parlare e socializzare. In questa cornice sono state presentate tutte le novità nate dalle collaborazioni con designer internazionali: prima fra tutte, Vela, design di Gilli Kuchik & Ran Amitai, una sedia realizzata in magnesio leggerissima e funzionale; la collezione di lampade Lost, creata da BrogliatoTraverso, dalla particolare forma circolare il cui vero protagonista è il vuoto; il divano Costume, design di Stefan Diez, realizzato con una struttura in polipropilene riciclato e totalmente riciclabile. Vicino alle new entries, Magis ha rivisitato alcuni grandi classici come il celebre Ettore, diventato un pratico portachiavi, o il simpatico Puppy ridisegnato in una versione più piccola e in colori più tenui e delicati.
SELETTI
“Questa edizione del Salone del Mobile è un’altra occasione per evidenziare la strada che Seletti ha coraggiosamente portato avanti negli ultimi anni” – ha affermato Stefano Seletti, art director del brand – “Abbiamo continuato a sperimentare senza sosta, sia in termini di collaborazioni che in termini di sviluppo del prodotto. E così oggi possiamo presentare progetti creati con alcune delle entità creative più acclamate a livello internazionale, come Studio Job e Toiletpaper, con tipi di prodotti che, solo poco tempo fa, sembravano irraggiungibili, come mobili e tappezzeria. Sono felice di poter confermare che l’evoluzione di Seletti è ancora in pieno svolgimento!“.
Lo stand di Seletti ha riconfermato tutto il carattere anticonvenzionale e rivoluzionario che contraddistingue il brand! Tra gli oggetti più popolari della collezione, sono stati lanciati alcuni nuovi prodotti come il Monkey Chandelier, l’Heart Lamp, la Linea Lamp e il Cupolone. Il mondo delle Monkey Lamp si allarga sempre più e continua e stupire con una nuova lampada, design di Marcantonio, formata da tre scimmie sorprese in atteggiamenti giocosi. Lo stesso designer ha creato una nuova versione del celebre vaso Love in bloom, realizzando la lampada applique Heart Lamp. La perfetta riproduzione di un cuore umano in ceramica contiene, in questa versione 2019, una lampada a LED che diffonde una luce calda e delicata. Seletti ripensa anche ad una delle sue lampade più minimal, la Linea Lamp, che si arricchisce di motivi geometrici, strisce e pixel multicolor. Studio AMeBE, invece, firma il Cupolone, una lampada a sospensione che combina arte, artigianalità e tecnologia. Il paralume è una riproduzione iperrealista della cupola di San Pietro in bianco o in grigio antracite: un omaggio alla grande arte italiana e al nostro patrimonio culturale.
KARTELL
Kartell celebra il suoi settant’anni lanciando sul mercato, in occasione del Salone del Mobile di Milano, due nuovissimi prodotti frutto dell’innovazione tecnologica. A.I., nome dato dal designer Philippe Starck, è la prima sedia progettata utilizzando un’intelligenza artificiale in collaborazione con l’azienda statunitense Autodesk:
“Io, Kartell e Autodesk” – afferma Philippe Starck – “abbiamo posto una domanda a un’intelligenza artificiale: Artificial Intelligence, sapresti come far riposare il nostro corpo utilizzando la minor quantità di materiale? Artificial Intelligence, senza cultura, senza ricordi, senza influenza, ha risposto solo con l’intelligenza, la sua intelligenza “artificiale”. A.I. è la prima sedia progettata fuori dal nostro cervello, fuori dalle nostre abitudini e da come siamo abituati a pensare. Così, un nuovo mondo si apre a noi. Illimitato”.
Kartell, con l’iniziativa Kartell loves the planet, si schiera in difesa dell’ambiente e crea la prima linea di arredi in bioplastica, materiale biodegradabile e biologico. Anche nell’allestimento dello stand, il brand si è rivelato lungimirante creando una sequenza di 22 vetrine, ciascuna dedicata agli oggetti-icone di Kartell affiancati alle novità 2019: lo sgabello SMatrik; i Componibili Bio; la lampada Big Battery e la poltrona Be Pop.
VITRA
Uno degli ambienti più scenografici del Salone del Mobile è stato sicuramente quello allestito da Vitra: quattro aree tematiche per quattro diversi punti di vista, quello del collezionista, del bohémien, dell’imprenditore globale e del nomade. Accanto alle coloratissime icone pop di Vitra, sono state presentate le news 2019 per l’ufficio e il living, e le nuove finiture.
Il divano Vlinder, design Hella Jongerius, è un comodo sofà con un rivestimento in tessuto fatto di otto colori e due diversi spessori che comprendono sette diversi intrecci jacquard! Una vera chicca che, insieme al cuscino-pouf decorativo Bovist, renderà il living vivace e attraente.
L’elegante divano Suita, lanciato nel 2010, continua a trasformarsi restando sempre all’avanguardia in fatto di tecnologia dei materiali e aggiunge una nuova struttura di rivestimento che offre ancora più comfort e artigianalità al prodotto. Per l’ufficio, Vitra propone le vivaci Rookie, sedie regolabili ed ergonomiche, e, per arricchire un particolare angolo della casa, il dondolo Rar di Charles & Ray Eames in nuova edizione limitata da non perdere!
PETITE FRITURE
Ispirandosi all’appartamento rue Cambon di Coco Chanel, con la sua celebre scala, Petite Friture ha ricreato nel suo stand un affascinante gioco di specchi e colori. L’iconico Wall Mirror Francis, creato da Constance Guisset nel 2012, si trasforma in due linee di tavolini da caffè, di tre diverse misure, e in uno specchio circolare più grande. Uno spazio in cui tutto ruota intorno a Francis: le lampade Vertigo, Mediterranea, Cherry, Lanterna e Cast, e le sedute Nubilo, Hoff e Grid. Petite Friture lancia i suoi nuovi oggetti decorativi – i Ping – e i nuovi colori delle Bubble in un tripudio di toni acquarello e sfumature pastello!
OPINION CIATTI
Le grandi pareti verdi, realizzate da Lefty Gardens con piante tropicali, hanno creato un ambiente suggestivo e originale al Salone del Mobile 2019 in cui Opinion Ciatti ha presentato tutti i nuovi progetti insieme ai prodotti più rappresentativi dell’azienda. In un dialogo diretto tra elementi naturali e prodotti creati dall’uomo, la collezione di Opinion Ciatti spazia dalla zona living alla cucina e dalla sala pranzo alla camera da letto. Il designer Marcantonio è l’ideatore di Atavica:
“Con Atavica abbiamo voluto rievocare materiali e oggetti primitivi e reinterpretarli in chiave artistica. Materiali come il legno, la pietra, il metallo per me sono “magici” perché sono capaci di trasformare sé stessi in qualsiasi cosa, mantenendo al contempo intatta la loro forte carica primordiale e la propria identità evocativa”.
Lapo Ciatti, invece, lancia Senzatempo, un appendiabiti fatto di anelli che possono essere intrecciati liberamente, l’uno dentro l’altro, per creare composizioni diverse a seconda del tipo di ambiente.
ZANOTTA
Zanotta, durante il Salone del Mobile di Milano, ha proposto ai visitatori un viaggio ideale fatto di sei tappe: Berlino, Barcellona, Parigi, New York, Shanghai e Roma. Sei diversi allestimenti ciascuno dei quali inseriti all’interno di un contesto metropolitano differente. All’inizio di questo viaggio, una scultura in marmo bianco di Carrara, realizzata dall’artista Krishnaraj Chonat, celebra il 51esimo anniversario della poltrona Sacco.
Di fianco ai pezzi storici dell’azienda (Sciangai, Joy o Sacco, solo per citarne alcuni), compaiono alcune novità interessanti: il divano monoblocco Shiki di Damian Williamson; le poltroncine Oliva di Constance Guisset, a forma di conchiglia, e Tusa di Rodolfo Dordoni; il tavolino in vetro Echino di Sebastian Herkner.
STRING FURNITURE
In occasione dei primi Settant’anni di String Furniture, l’azienda svedese ha presentato al Salone del Mobile una Limited Edition, firmata da Mats Theselius, in vetro. La struttura in acciaio è rifinita nella stessa tonalità dei bordi dei pannelli in vetro rendendo questa String Pocket davvero elegante e preziosa. Ogni singola composizione di questa edizione ha un’incisione numerata:
“Con gli scaffali di vetro, l’edizione per l’anniversario di String Pocket si allontana e assume una forma quasi intangibile. Ciò che i tuoi occhi distingueranno sono i pannelli murali e i bordi leggermente blu-verdi che formano le linee per visualizzare la demarcazione degli scaffali”.
String Furniture ha anche proposto una soluzione pensata appositamente per l’outdoor! Si tratta di uno scaffale realizzato in galvanizzato, un metallo resistente alle intemperie che conferisce un aspetto robusto e peculiare.
QEEBOO
Qeeboo è stata una tra le protagoniste assolute del Fuorisalone milanese esponendo le sue Giraffe in love nel cortile dell’Università Statale di Milano, omaggio al mammifero tra i più a rischio di estinzione. La lampada, realizzata dal designer Marcantonio, è alta 4 metri e vuole celebrare la leggerezza e l’ironia di un amore vissuto senza pensieri! Ma il brand ha anche allestito uno store, tra i padiglioni del Salone del Mobile, in cui tutti i prodotti firmati Qeeboo sono stati esposti in un tripudio di colori elettrizzanti. La serie di Giraffe in love vede altri due formati: la versione applique e quella small. Fra le ultime novità troviamo anche la poltrona Filicudi, design di Marcantonio, la V-2 Schneider Lamp e l’Empire Lamp, i tavoli Rabbit Tree, e le simpatiche lampade, Teddy Boy e Teddy Girl, di Stefano Giovannoni. Infine, ha completato l’esposizione una riedizione di Bonos di Daï Sugasawa!
Il Salone del Mobile offre sempre nuovi spunti di ricerca e riflessione ed è un’occasione importante per intrecciare collaborazioni con le aziende presenti! In particolare, DTime ha guardato al mondo kids e ai prodotti decorativi con l’intenzione di aggiornare costantemente il catalogo online e offrire una selezione sempre più ampia ed eterogenea. Il nostro obbiettivo è quello di presentare una vetrina con proposte originali e idee creative permettendo ai nostri clienti di scovare il regalo perfetto o l’arredo più adatto al proprio stile! Per questi motivi, vogliamo parlarvi di due progetti molto interessanti e stimolanti! Nidi, nato nel 2013, è legato alla storica azienda Battistella e guarda al mondo dei più piccoli realizzando camerette in cui emozione, colore, flessibilità e (im)perfezione sono le parole d’ordine! Accanto ai brand più giovani, la nostra attenzione si è soffermata su un’azienda leader nel settore delle ceramiche, la storica Bitossi Ceramiche, presente sul territorio fiorentino dal 1536. Guido Bitossi fonda la Manifattura nel 1920 e ad oggi rappresenta una delle eccellenze del Made in Italy con una collezione che, pur mantenendo un legame con il passato (continua, infatti, la produzione Rimini blu), strizza un occhio alla contemporaneità collaborando con gli artisti più emergenti del mondo dell’arte.